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Daniele Giancane – Note bibliografiche

Daniele Giancane (1948), poeta e ‘umanista’, interessato agli aspetti educativi, sociali, psicologici, filosofici dell’esistenza, animatore di circoli culturali, ha fondato gruppi di poesia -in specie ‘Interventi Culturali’, assieme a Raffaele Nigro e Alessandro Zaffarano (1975-1980) con la stampa dei ‘Quaderni del Gruppo Interventi Culturali’) – e il gruppo ‘La Vallisa’ (nel 1981, ancora esistente) con la rivista quadrimestrale omonima (di cui è direttore responsabile), giunta al n.117.

Collaboratore dal 1980 della pagina culturale del quotidiano ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’, ha condotto esperienze di insegnamento di poesia nelle scuole, nelle carceri e in centri di salute mentale e intessuto numerose cooperazioni con gruppi, riviste e scrittori di vari luoghi del mondo. Ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città di Nis, nella Serbia.

È autore di oltre cento volumi, di cui una ventina di testi poetici, sin da ‘Vedere e non vedere’ del 1969, con prefazione del grande letterato e meridionalista Tommaso Fiore.

I saggi su riviste e libri collettanei sono assai numerosi, così come la bibliografia di critici letterari che si sono interessati alla sua poesia.

Sono state scritte sull’Autore le seguenti monografie:

  • Angela De Leo,La fanciulla ermafrodita,ed.Solfanelli,2015;
  • Marco I.de Santis,’Io e la scimmia pazza’,Solfanelli,201;
  • Maria Pia Latorre,Teresa Marcotrigiano,Cosimo Rodia,’Muovere il Sud’,La Vallisa 2019;
  • Anton Berisha,’La poesia è un viaggio esistenziale’,in doppia lingua(italiano e albanese),Saranda,ed.Milosao,2020.

È stata discussa una tesi di laurea sull’Autore all’Università di Chieti.